giovedì 19 giugno 2014

Le scarpette nere

C'erano una volta le scarpette nere; ai miei tempi se volevi giocare a calcio dovevi avere le scarpe con i tacchetti, 13 per i terreni duri e 6 per i terreni più morbidi e con meno aderenza, e non potevi scegliere un colore diverso dal nero. Guardando i Mondiali mi accorgo che siamo lontani anni luce dai miei tempi anche se in realtà non sono così vecchio; non parlo solo del colore ma anche dei materiali, del numero di tacchetti e di altre diavolerie delle quali ignoro l'utilità. Sono stato attento e sono quasi certo che nessun giocatore in Brasile indossi scarpe di colore nero, fatta eccezione per gli arbitri che però credo siano costretti dalle norme della federazione. Anche le nazionali più povere hanno scarpe griffate ma soprattutto colorate. Il premio per la forma più strana lo vincono le scarpette della Nike della linea Magistra con la loro calzata particolare quasi come uno stivaletto che promette di offrire maggiore libertà di movimento.


Per quanto riguarda il colore, il premio va alla Puma con le sue scarpe azzurre e rosa, con la particolarità che la destra è rosa e la sinistra è azzurra.


Se invece parliamo di motivi, vince l'Adidas con le sue scarpe Battle Pack divise in cinque famiglie, ciascuna delle quali è caratterizzata da un proprio inconfondibile design bianco e nero.


Una cosa è certa: con queste scarpe nessuno passerà inosservato!!!


3 commenti:

  1. paradossalmente oggi colpisce di più chi usa le scarpe nere!

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    1. è verissimo, anche perché paradossalmente nei negozi non le trovi

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  2. Ma anche i guanti di gigi sono uno rosa e uno azzurro come le scarpe!!!

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