lunedì 22 maggio 2017

Dio Denaro

Cari lettori,
dopo moltissimi mesi sono tornato a scrivere sul mio blog e molto presto scoprirete il perché, ma odio gli spoiler quindi per ora dovete accontentarvi di tornare a leggere curiosità e mie riflessioni sul mondo del pallone.
Oggi voglio parlarvi del denaro, o meglio di come questo influenzi e non poco il calcio. Sappiamo tutti che senza televisioni non ci sarebbero soldi da spendere per le società e ho già parlato del cosiddetto spezzatino che prevede giornate di campionato spalmate su 2, 3 e addirittura a volte 4 giorni in orari diversi, ma quello che succederà la prossima settimana ha dell'incredibile.
Sto parlando dell'ultima giornata di campionato e di come il denaro possa decidere le sorti almeno di una partita. Per essere chiaro occorre però che vi parli del poco conosciuto "paracadute" per le retrocessioni: si tratta di una somma di denaro che le squadre che retrocedono in Serie B ricevono come indennizzo. Fino a poco tempo fa la cifra ammontava a 30 milioni ma quest'anno i milioni saranno 60 e la norma stabilisce che siano così suddivisi:

– 25 milioni di euro per squadre che sono da 3 anni in Serie A

– 15 milioni di euro per squadre che sono da 2 anni in Serie A

– 10 milioni di euro per squadre che sono da 1 anno in Serie A

N.B. In caso di quota residuale, questa verrà destinata al club retrocesso con 3 anni di anzianità in Serie A.

Come tutti saprete il Pescara e il Palermo sono già matematicamente retrocessi, mentre si deciderà proprio all'ultima giornata chi tra Crotone e Empoli dovrà salutare la massima serie. La Lega ha opportunamente deciso di far disputare entrambe le partite, Crotone Lazio e Palermo Empoli, alla stessa ora domenica sera per non avvantaggiare nessuno, eppure a mio avviso il verdetto non sarà per nulla regolare e vi spiego il perché: il Palermo prenderebbe molti più soldi se a retrocedere fosse il Crotone (da solo un anno in Serie A) e non l' Empoli ed è proprio contro i toscani che giocheranno i rosanero che, uscendo sconfitti dal confronto condannerebbero il Crotone facendo entrare nelle casse della propria società almeno 5 milioni di euro in più. 
Sono sempre stato un fautore della buona fede e sono sempre contento di essere smentito, ma in questo meccanismo c'è qualcosa che non va, la vittoria del Palermo non gioverebbe a nessuno se non al Crotone, mentre la sconfitta farebbe felici molte persone, non ultimi gli stessi giocatori siciliani.

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