mercoledì 17 giugno 2015

Passione dantesca

Figlio mio, il mondo è crudele e la vita è ingiusta; questo potrebbe essere il sunto dell'esistenza...almeno di quella vista da un pessimista. Personalmente amo distinguere tra ottimismo della volontà e pessimismo della ragione prediligendo ovviamente la razionalità, ma torniamo alla crudeltà del mondo e delle persone che lo abitano. Passi i primi anni della tua vita circondato da persone che ti vogliono convincere che l'amore esiste ed è eterno, che le favole sono sfaccettature della realtà e che gli affetti vanno coltivati perché sono importanti. Poi però cresci e ti rendi conto che l'amore è anche se non soprattutto sofferenza, che i legami si "slegano", che anche la famiglia non è eterna e rimani spiazzato, immobile come un bambino a cui hanno portato via il giocattolo, inebetito come quando ti svegli all'improvviso da un lungo sonno, disperato come quando ti accorgi che stavi solo sognando, deluso come quando scopri che babbo natale non esiste, che i supereroi sono inventati e che il bene non vince sempre sul male, anzi...

Ogni tanto proverai dei sentimenti che sembreranno amore e ti faranno illudere per qualche mese o per qualche anno se sei fortunato e tornerai bambino, ma come dice il saggio "l'amore è eterno finché dura" e quindi probabilmente tornerai a non capire.

Poi arriverà il momento in cui cercherai di razionalizzare tutto ciò e sarà la cosa più difficile che tu abbia mai fatto, perché i sentimenti non si possono razionalizzare e cercherai l'aiuto di poeti, scrittori e cantanti; purtroppo anche lì non avrai certezza perché c'è chi canta che "l'amore non esiste ma è solo il più comodo rimedio alla paura di rimanere soli" e chi invece scrive "E se vi pare oltraggio ch' ad amarvi sia dato, non sia da voi blasmato: ché solo Amor mi sforza, contra cui non val forza - né misura."



Dante poi col suo "Amor, ch'a nullo amato amar perdona..." ti farà riflettere sul nodo cruciale e cioè la reciprocità dei sentimenti e solo in quel momento una lampadina ti si accenderà e capirai che l'unico amore certo ed eterno è quello verso chi non può non ricambiare e in realtà non può neanche ricambiare. L'amore più forte di tutto e tutti è la passione cui l'animo non può che soggiacere.

La passione quella vera è eterna, non è perfetta né priva di delusioni e sofferenze, ma figlio mio, se tu avrai per qualcosa anche metà della passione che ho io per il calcio allora la tua esistenza sarà ricca. Passano gli anni, si succedono scandali, disgrazie calcistiche e non, la tua squadra può retrocedere o fallire, puoi scoprire combine e le peggiori facezie ma "Qual è colui che sognando vede, che dopo 'l sogno la passione impressa rimane, e l'altro e la mente non riede" rimarrai fedele alla tua passione sempre.

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