mercoledì 3 settembre 2014

Le quote rosa della RAI

Premetto che sono un fan del satellite e che mal digerisco i programmi sportivi di Rai e Mediaset; se proprio devo scegliere preferisco evitare i primi tre numeri sul telecomando, anche se l'ultima telecronaca di Piccinini e Serena, in occasione del ritorno del preliminare di Champions del Napoli, mi ha fatto rimpiangere il vituperato Bizzotto (Gli agghiaccianti aneddoti di Bizzotto). Sono ormai passati 7 giorni ma sogno ancora il "mucchio selvaggio" che, secondo il telecronista di Canale 5, si formava in occasione di ogni calcio piazzato comprese le rimesse laterali.
Oggi però voglio parlare della Rai e in particolare della Domenica Sportiva e delle polemiche intercorse e non ancora terminate tra la ex conduttrice Paola Ferrari e la nuova Sabrina Gandolfi; non so se avete letto, ma le due si sono tirate diverse frecciatine mediatiche, coinvolgendo sui social follower e colleghi: Mazzocchi è stato messo in croce per aver augurato buona fortuna alla Gandolfi. Il match è tutt'altro che finito visti i risultati di ascolto della prima puntata della nuova edizione che hanno registrato un calo rispetto alla passata stagione, forse anche per l'epurazione di Gene Gnocchi che se non altro spezzava la monotonia del programma. 


Ligabue canta "non c'è peggiore sordo di chi non vuol sentire, tu pensa a chi non sente e poi ne vuol parlare..." e quindi, non avendo visto la trasmissione domenica sera, mi asterrò dal commentarla. Non posso però esimermi dall'esprimere un certo disappunto nei confronti della Ferrari, famosa per amare essere illuminata da una luce accecante, quasi come fosse un'apparizione; a tal proposito esiste una pagina facebook dedicata al fascio di luce sotto la sua faccia che conta quasi 1600 "mi piace". Tornando al nocciolo della vicenda a mio avviso in questo caso la Ferrari è rea di essersela presa con la collega invece che con chi ha deciso la sostituzione, scendendo poi così in basso da scrivere su facebook "complimenti per i denti rifatti". Paola Ferrari era anche salita agli onori della cronaca qualche mese fa per aver accusato un inviato delle Iene di averla aggredita quando dal filmato si percepisce chiaramente tutt'altro.
Aggiungo solamente che, se in Rai mirassero tutti a fornire un prodotto migliore, forse anche gli ascolti salirebbero e invece si ostinano a mandare in onda gente come Adriano Bacconi del quale però non parlerò oltre perché merita un post tutto suo.

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