lunedì 21 luglio 2014

Psicanalisi da calciomercato


Dottore, dottore! Lei mi deve assolutamente aiutare.

Mi dica pure il suo problema.

Sono in preda ad una fortissima depressione dovuta al calciomercato.

Calciomercato? Ma è sicuro? Si spieghi meglio.

Ecco dottore, la verità è che sono malato, malato di calcio e l'unica cosa che mi tira su durante l'estate, quando il campionato riposa, è il calciomercato. Solo che questa crisi generalizzata del nostro paese ha colpito anche il mondo del pallone; si è sentita anche l'anno scorso e quello prima, ma c'erano stati comunque dei colpi, si insomma dei movimenti su nomi conosciuti. Quest'anno invece la Juventus compra Morata facendolo passare per un campione quando in Spagna giocava sì nel Real Madrid ma nella squadra b, il capocannoniere Immobile è stato venduto in Germania ormai da un mese e i "nomoni" che circolano e rischiano anche di non arrivare sono Kramer, Medel e Bacca. Sentendo i loro nomi il grande e compianto Maurizio Mosca avrebbe usato le sue famose espressioni: "chi????" e "avessi detto...".

Purtroppo caro paziente non sono un esperto ma mi sembra che di soldi ne girino comunque parecchi e leggevo ieri che Morata è stato pagato quasi 20 milioni.

Caro dottore, ormai si comprano solo giocatori a parametro zero, come ha fatto il Milan con Alex, Menez e altri oppure ci si inventano formule strampalate per pagare meno o in maniera dilazionata; con l'abolizione delle comproprietà si è dato spazio alla fantasia. Le faccio due esempi: Dodò e proprio Morata. L'inter ha preso dalla Roma l'esterno difensivo Dodò, che con tutto il rispetto non è certo Maicon e lo scorso campionato ha giocato solo 1358 minuti, con la formula del prestito biennale oneroso, pagando 1,2 milioni, ed un obbligo di riscatto fissato a 7,8 milioni, che scatta alla prima presenza del calciatore in gare ufficiali. Quasi una presa in giro l'obbligo con una sola presenza; alla fine l'Inter pagherà così i restanti 7,8 milioni solo tra due anni. Nel caso di Morata invece si tratta della famigerata "clausola di recompra": la Juventus ha pagato al Real Madrid 20 milioni per il cartellino del giocatore ma, alla fine della stagione 2015-2016, lo stesso Real potrà riprendersi il giocatore pagando una cifra superiore ai 30 milioni. I bianconeri ammortano così la spesa sui 5 anni di contratto del giocatore e hanno la possibilità dopo due anni di fare una bella plusvalenza.

Comincio a capire la sua depressione, ma credo che ci sia ancora tempo per parlarne e per fare qualche colpo di mercato; ora però il nostro tempo è scaduto, continueremo a parlarne settimana prossima.

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